Quando li ho visti e sentiti per la prima volta, qualcosa come mille anni fa, i Clever Square erano in due, erano imberbi, praticamente dei bambocci e aprivano il concerto di qualcun altro al Locomotiv, mi sembra, quando al Locomotiv si stava larghi. Eravamo talmente in pochi che quando poi li ho risentiti per chiamarli a musica sigillata, loro mi hanno detto che era impossibile che io li avessi visti, quella volta, perché non c’era nessuno. E invece io li ho visti, lo giuro. Mi sento come quelli che vedono la madonna all’incrocio prendere l’autobus e nessuno ci crede. Il che è piuttosto comprensibile. Però, insomma, io li ho visti sul serio, quella volta. Poi, un giorno di quest’estate, mentre parlavo con Luca Benni, gli ho detto “Ma i Clever Square quindi esistono ancora” e lui mi ha detto “Direi di sì, visto che fanno uscire un disco” e allora io ho subito replicato “A ottobre, sono miei”. E ho anche scoperto che questo disco nuovo, che si chiama “Natural Herbal Pills” e che in copertina riproduce – in ordine sparso – una donna nuda, gelati, asparagi, dentifrici, spazzolini, fragole, cazzi, lingue, bocce di vetro per pesci rossi, colombe, bicchieri con cannucce, teiere e pulcini che emergono da tazze da tè, esce per Flying Kids, un’etichetta giovane di ragazzi dal cuore d’oro che mi hanno salvato dalla depressione senza farmi stendere su un lettino di pelle. Il che, tutto sommato, chiude il cerchio. Loro fanno una cosa che sembra che gli anni ’90 non siano finiti e certe volte sembrano i Pavement in fuga dal mostro della palude. In un pezzo del disco, leggo, c’è anche Garreth Klahn dei Texas is the Reason, un gruppo che ho ascoltato molto, tipo due volte. Arrivano martedì 22 ottobre al Caffè Rubik di Via Marsala 31/d. Alle 20.00 ma – lo ripeto per gli sbadati – anche un po’ prima visto che, tra le 19.00 e le 22.00, esclusa l’ora di concerto, è viva e lotta con noi la promozione made in Schiazza “Tutti sbronzi entro le 10”, durante la quale, tutte le birre artigianali costano un euro in meno. Insomma, non so cosa pensate dei Clever Square, che ora sono in quattro, ma io credo che dovreste venire anche perché il loro concerto, con ogni probabilità, sarà l’ultimo in assoluto di Musica Sigillata che, dopo due anni e 51 date dietro la vetrina, sta pensando di chiudere la propria esperienza. A meno che non accadano cose. E le cose, di solito, non accadono.
Festeggiamo la morte come si fa nelle culture serie.
Vedi, Jeremy, il sogno dell’uomo – contrariamente a quanto la gente pensa – non è sempre stato quello di volare ma, per la verità, quello di bere dal naso senza tossire e sputare tutto dalla bocca. Lo dice anche il libro di Golia, cap.4, versetto 76.