Mia nonna ha quasi cento anni e tiene sul comò della sua camera – che sembra una stanza di Versailles in cui c’è anche una dormeuse sulla quale ho fotografato Gessica Ambrosetti che fa pose napoleoniche – mia nonna conserva un barattolo tondeggiante senza scritte e dentro c’è quello che lei chiama il cremone. Ecco, questo è l’unico tipo di cosmetico che mia nonna ha conosciuto, credo, da quando ha avuto l’età per mettersi qualcosa in faccia. Quindi, io non lo so se i Cosmetic si siano seduti intorno a un tavolo a discutere se chiamarsi Cosmetic o Cremone, però insomma, forse lo hanno fatto e adesso, per aprire il programma di ottobre si presentano a musica sigillata mercoledì 3 ottobre, per l’appunto, in una formazione ridottissima che vede il solo Bart impegnato nell’impresa di non consumare tutto l’ossigeno garantito all’interno del Caffè Rubik. Io credo che non ci sia bisogno di spiegare cosa fanno o chi sono i Cosmetic però se hai un computer – e io credo che tu ce l’abbia – puoi andare a dare un’occhiata e a sentirti qualcosa. Sono uno dei migliori gruppi italiani dopo i Ricchi e Poveri. Se non ci sei, ti mandiamo nella giunta della regione Lazio a fare i toga party. Se ci sei, fatti riconoscere con un garofano appassito alle 19.45 al Caffè Rubik di Via Marsala 31/d.