Ecco. No. Progetti per il futuro è una frase che si usa spesso quando si concludono le interviste. Il giornalista si sente frustrato. E l’intervistato alza gli occhi contro il soffitto – se l’incontro avviene indoor – oppure guarda chi gli sta vicino, se l’intervista è telefonica. Almeno questo immagina il giornalista. Comunque, tutto ciò per dire che Musica Sigillata sta coerentemente sigillando il proprio programma. Si dovrebbe cominciare il 15 marzo con una specie di concerto di buon augurio con colui che si era prestato alla sperimentazione di novembre. Non mi sbilancio e non dico di più. Più che altro perché non ho il tempo per farlo ora. Ah. Il tempo. Ci manca sempre come se se ne fosse andato stamani.